22-04-2010 (ASCA) - Potenza, 22 apr - Alla Basilicata sono stati assegnati, per la prima volta nella storia dell'emigrazione, circa 5.450 unita', delle quali 5.000 per la provincia di Potenza e 450 per la provincia di Matera.Si trattera' adesso di vedere se i datori di lavoro faranno richiesta, anche per combattere il lavoro nero e lo sfruttamento di quote importanti di immigrati, come e' accaduto negli anni scorsi.Nei prossimi giorni, per quanto riguarda l'accoglienza, i Comuni di Bella e Palazzo San Gervasio, dopo aver effettuato i bandi per l'utilizzazione delle case sfitte ed inutilizzate, presenteranno l'esito in una apposita riunione presso la Regione Basilicata per concordare le misure di sostegno.Si ricorda che secondo gli impegni presi dalle parti pubbliche e sociali che compongono il gruppo di lavoro presso la Giunta regionale, i lavoratori stagionali interessati alla campagna 2010 devono segnalare l'interesse presso il Centro per l'impiego di Lavello, e lo stesso devono fare i datori di lavoro per le prenotazioni.Secondo gi ultimi dati, resi noti dal Dipartimento Agricoltura della Regione, nel 2008 sono stati 1000 i lavoratori reclutati attraverso il Centro per l'impiego di Lavello, che sono stati impegnati in attivita' agricole, dei quali 800 immigrati e 200 residenti nell'area Alto Bradano- Melfese.

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Fonte: ASCA
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