"Il sindaco spieghi qual'era il Piano Antineve stilato dalla sua giunta"...

Certamente questo è il momento meno indicato per far emergere le polemiche. Ma, di fronte alla gravità della situazione, non si può rimanere indifferenti per i gravi disagi e per le negligenze operative locali. Così come si comprende la straordinarietà degli eventi atmosferici, non si comprendono affatto le sterili ed orami inutili e perpetue accuse del Sindaco di Palazzo San Gervasio Federico Pagano nei confronti di tutto e tutti.

Pur constatando le abbondanti nevicate nella zona dell’Alto Bradano e le numerose difficoltà sulle arterie, il Sindaco spieghi alla cittadinanza quale era il Piano Antineve comunale, quando era stato predisposto e come ha provveduto a gestire nell’ambito delle competenze locali i disagi dei cittadini. A quanto pare, non serve solo limitarsi ad emanare un avviso alla cittadinanza in data 1 febbraio i numeri utili per l’emergenza neve. Occorreva avere un Piano operativo fatto di mezzi, uomini e sale a sufficienza almeno per i primi soccorsi. Invece, come al solito, ci si è affidati all’ottimo impegno dei soli volontari e di qualche cittadino, scaricando come sempre le colpe su enti provinciali, regionali e nazionali. Nelle difficoltà occorre che tutti mettano il proprio impegno e la massima prevenzione, così come lo hanno fatto gli enti provinciali con i loro uomini e mezzi al lavoro ininterrotto da più di 72 ore. Ed al contrario di quanto accusa Pagano, operando anche per liberare le strade adiacenti al paese, per collegarlo ai comuni limitrofi.
Fonte:www.oltrefreepress.com