Incontri itineranti dedicati al libro/reportage, agli scrittori esordienti, ai dibattiti politici e culturali.

Potenza - Bassi indici di lettura e di acquisto libri, come è noto, affliggono la Basilicata.

Per cercare di invertire questa negativa tendenza, la Provincia di Potenza inaugura una serie di incontri itineranti dedicati al libro/reportage, agli scrittori esordienti, ai dibattiti politici e culturali che prendono spunto da fatti di cronaca, promuovendo nel contempo incontri con interpreti della canzone d’autore italiana.

“La vita  tra le righe”, questo il nome dell’iniziativa, curata dall’ufficio Politiche Comunitarie e Giovanili dell’Ente, intende dunque  alimentare il piacere della lettura, inserendo il libro nel contesto degli interessi più familiari ai ragazzi, per poi stimolarli alla realizzazione volontaria di una recensione del testo oggetto dell’ incontro. 

Obiettivo ultimo del progetto è quindi quello di far riflettere sul significato profondo delle  parole, che si trovano nei libri e nei testi delle canzoni. La forza della parola, che resiste alla versatilità della new technology, è l’anima di una rassegna in grado di offrire ai giovani l’occasione per analizzare, grazie ad un dibattito serio e ricco di spunti, le tematiche più interessanti del mondo in cui vivono.  Dalla legalità all’attualità,  dalla letteratura al costume,  dal presente al passato.

Il primo di questi incontri, il 21 febbraio a partire dalle ore 11.00 nell’Istituto Tecnico Commerciale di Brienza, avrà ad oggetto il libro “L’impero della Camorra” di Simone di Meo che racconta l’escalation criminale del boss Paolo Di Lauro. Docenti e allievi – a cui la Provincia ha fatto pervenire con adeguato anticipo il libro da leggere – si confronteranno con il giovane autore in un dibattito capace di avvicinare  due “realtà” e i loro punti di vista privilegiati. Saranno presenti all’incontro, il sindaco di Brienza Antonio Distefano, l’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione Domenico Vita, il dirigente dell’istituto Rocco Guerrieri e i docenti referenti del progetto Francesco Lauletta e Pasquale Mileo.

I libri oggetto dei successivi incontri sono “Chi ha paura muore ogni giorno” di Giuseppe Ayala (Palazzo San Gervasio – 9 marzo 2009) focalizzato sull’esperienza del magistrato che ha vissuto in prima linea la battaglia di Falcone e Borsellino, e  “A come amore Z come zizzania” di don Antonio Mazzi (Lavello – 12 marzo 2009 ) che realizza un’analisi autorevole e dettagliata sull’ondata di violenza che serpeggia tra i giovani.
Per quanto riguarda, invece, gli appuntamenti con gli interpreti della canzone d’autore, l’Amministrazione provinciale proporrà lo spettacolo “Le voci di Sally” (Lagonegro – 4 marzo 2009), un viaggio nell’universo femminile raccontato con le canzoni di Fabrizio De Andrè.