Prego voler pubblicare questa lettera da me inviata alla testata giornalistica “La Gazzetta del Mezzogiorno” a seguito di un articolo apparso il giorno 12 giugno recante la sigla “fdf”, il diritto di replica. Purtroppo la stessa veniva sintetizzata e ridotta ad un misero trafiletto di 13 righe: a volte le didascalie di una foto sono più lunghe. Certa di fare cosa gradita a molti, e di fare chiarezza ai tanti che stanno firmando la petizione, o che comunque hanno commissionato l’articolo, all’uopo allego la lettera e i due articoli comparsi sulla Gazzetta del  Mezzogiorno”.  Spero che a seguito di questa mia, giungano molte richieste di tesseramento alla Pro-Loco, secondo le modalità di seguito riportate. 

Con affetto

Angela Lamanna

“Egregio Direttore,

ad ogni cambiamento degli assetti politici nell’Amministrazione del comune di Palazzo S.G., si innesca la polemica sulla Pro-Loco, che in molti vedono come lo strumento per perpetrare la lotta politica, o come una camera di compensazione per le promesse elettorali: è già accaduto e accadrà ancora.

In merito all’articolo apparso sul Vostro quotidiano, a firma di “fdf”, credo sia opportuno chiarire alcuni punti, anche in virtù di quella informazione terza, che il suo giornale dovrebbe propugnare.

Le elezioni, si sono regolarmente svolte negli anni scorsi, sulla base di tesserati che hanno ottemperato debitamente al versamento della quota associativa. Credo sia opportuno chiarire questo passaggio al fine di non incorrere in spiacevoli equivoci, in quanto, in molti, credono che tesseratisi una volta, magari 15 anni orsono, sono comunque soci: si è soci solo attraverso il rinnovo della quota sociale annuale. Ogni anno è stata lanciata la campagna di adesione, ma in pochi hanno ritenuto di dover rinnovare il loro impegno. In merito a chi afferma che non è stato possibile farlo, per mancanza di una sede, vorrei ricordare, che tali affermazioni sono confutabili: nei vari eventi pubblici, nessuno si è avvicinato per chiedere l’iscrizione.

In merito alle attività, non vi è smentita più plateale di quella in atto in questi giorni: l’ottava edizione di Evento Creativi, manifestazione che la pro loco organizza da otto anni in occasione della festa patronale. Inoltre tutte le manifestazioni, come i bilanci dell’associazione, sono regolarmente censiti e depositati presso l’APT di Basilicata. Quando si vorrà un confronto serio sulle manifestazioni, sarà mio onore fornire atti e documenti di quanto realizzato dall’associazione sin ora. Forse qualcuno, per malcelato tornaconto personale, preferirebbe la sagra della salsiccia ad altre manifestazioni … questa è la democrazia: decide chi è regolarmente iscritto.

In merito alla sede, essa non vi è da due anni, ma l’associazione ha sopperito con l’utilizzo di locali  di fortuna nel Comune di Palazzo S.G., ed, al contempo, ha subissato di richieste tese ad ottenere una sede, sia la passata che l’appena insediata amministrazione, acchè trovasse una collocazione all’Associazione. Certo, con il bilancio risicato si deve decidere se spendere tutto in canoni di fitto, oppure utilizzare i trasferimenti dell’APT per le attività, che ammontavano ad € 2.100,00 (euro duemila e cento,00) annui per il passato, e per quest’anno, grazie alle premialità derivanti dalle passate attività, ammonta ad € 3.200,00 (euro tremila e duecento,00). Bisogna riconoscere che l’attuale amministrazione comunale ha finalmente , con rapidità e  solerzia, risolto l’annoso problema, assegnando alla Pro-loco una   sede, che sarà fruibile tra alcuni giorni.

Infine in merito alla mia residenza, mi preme sottolineare che essa è variata quattro anni fa, e che non vivo a Milano, bensì a Rionero in Vulture. Che con cadenza più che settimanale sono in Palazzo S.G., anche per motivi di lavoro. Non vi è nessuna regola in quel documento sinora ignorato da quanti “attaccano”, che è lo statuto dell’Associazione, depositato presso la regione Basilicata, che impone per i soci, che godono di elettorato attivo e passivo, l’obbligo di residenza. È strano che si chieda la residenza alla sottoscritta, quando in realtà, non la si è richiesta nemmeno ad alcuni amministratori del comune di Palazzo S.G. Questi attacchi, ormai non sorprendono più la nostra associazione, vista la regolarità con cui vengono inferti, ovvero sempre in  concomitanza di un evento. Anzi dobbiamo rilevare che tanto è più grande e gradito è l’evento, tanto è più feroce l’attacco. Rileviamo con piacere la volontà di voler entrare a far parte dell’associazione di grandiose folle di concittadini,  ed per questo, che in attesa che venga consegnata ufficialmente la nuova sede, quanti vogliano entrare a far parte della Pro-Loco di Palazzo S.G. possono richiedere l’iscrizione al seguente indirizzo di posta elettronica info@prolocopalazzo.it.  

Come vede, Direttore, le domande non cadono nel vuoto. La chiarezza, e la corretta gestione sono alla base dell’operato di questa Associazione, cosa che certamente non si può dire del passato, come testimoniato da verbali dai quali si evince come non si sia approvato il bilancio del direttivo uscente per chiari deficit di bilancio e di documentazione. Infine, mi preme comunicare di aver dato mandato legale al fine di tutelare l’onorabilità dell’Associazione, del Direttivo, e mia personale, avverso quanti sottoscrivono e pubblicizzano accuse false, infondate e calunniose.”

Il Presidente della Pro-Loco “Manfredi”

 Angela Lamanna