Eppur si vede...

Mentre la macchina dell’apparire è al lavoro con i soliti ritocchi di colore e le solite colate di catrame per  riempire le buche stradali, si cerca di rendere il paese più bello in vista delle prossime elezioni. Soprattutto ora.  E’ Natale e si aggiungono e accendono anche le luci. Da un paio di mesi  è iniziata la raccolta porta a porta dei rifiuti e tutti gli operatori ecologici sono occupati in questa attività dal lunedì al sabato. Ottima iniziativa; ma le strade secondarie e le zone  periferiche del paese sono sporche. Non si vede più  passare una spazzatrice o un operatore a pulire le strade piene di foglie secche e non solo. Chissà se tra i vari interventi fino al prossimo maggio è previsto anche il  ponte vicino al Castello finito nel dimenticatoio? Da più di un anno infatti è franata un pezzo di collina che affiancava il ponte, ed è stato solo transennato e lasciato. La natura poi ne sta prendendo possesso, infatti  la frana è diventata una bella collinetta verde. Oltre alla frana si iniziano a vedere delle crepe abbastanza vistose sulla struttura del ponte, e  visti i recenti episodi in Liguria e in Sicilia sarebbe il caso quantomeno di farsi un giro nei paraggi e ricordarsi che in quei luoghi a causa delle incessanti piogge le montagne son franate e alcuni ponti son caduti.  A Palazzo c’è  un ponte con delle crepe su un terreno tendente alla frana....che Dire?? Ma soprattutto Cosa fare? Grazie per le risposte  so che arriveranno. Un cittadino

Lettera firmata
Articolo pubblicato su LiberoAccesso
126 Dicembre  2011