La vicenda politica che in questi giorni è emersa sui quotidiani regionali, firmata dal delegato provinciale del PD Savino Italiano, sulle Aree Programma e sull’adesione del comune di Palazzo San Gervasio, rappresenta per noi solo un aspetto di carattere esclusivamente politico amministrativo.

La conseguente risposta dei Gruppi Consiliari di maggioranza del Comune di Palazzo, rappresenta solo un vile ed inqualificabile attacco personale nei confronti della persona di Savino Italiano e del Presidente De Filippo.

A nostro avviso, sarebbe utile ricondurre le discussioni nel campo politico, così come ha ben fatto Italiano, e non sconfinare in campi che non hanno nulla a che fare con le vicende serie ed amministrative.

Ma tantè, per rimanere nelle sfere della giustizia intellettuale e deontologica, merce rara in questo periodo, bisogna ragguagliare la cittadinanza su quello che ha sostenuto Italiano ed alla quale noi ribadiamo il nostro assenso.

 

Il giorno  22 novembre con protocollo n 4829 della Comunità Montana del Vulture, il Commissario dott. Michele Sonnessa, procedeva alla Convocazione dei comuni del Vulture Alto Bradano per la Sottoscrizione della Convenzione dell’Area Programma. Così come forniremo regolare copia, nell’elenco dei comuni invitati si evidenziava la mancanza del Comune di Palazzo San Gervasio. A seguito dell’interessamento anche di Savino Italiano, ci veniva confermata l’esclusione al momento, per non aver ancora formalizzato la propria adesione, rispetto a tutte le altre Amministrazioni. Questi, sono solo ed esclusivamente atti formali ed amministrativi; e non fantomatici “fumetti” che l’attuale maggioranza  invita a leggere, e che forse ne sia rimasta impigliata ella stessa.

Per questi motivi, anche noi siamo preoccupati. Anche se, in seconda battuta abbiamo appreso dal Sindaco che l’Amministrazione sarebbe stata pronta  ad aderire formalmente.

Per quanto attiene l’impegno politico e personale di Savino Italiano e del Presidente De Filippo, non troviamo nessun accadimento di colpevolezza sul suo incarico di lavoro ricoperto al fianco del Presidente. Anzi, siamo sicuri, e questo lo stiamo facendo insieme al PD di Palazzo, che non può che farci onore e franchezza,  il fatto di poter costruire in futuro un programma politico amministrativo con tutti gli esponenti politici di maggioranza a livello regionale e provinciale. Anzi, crediamo che coloro che hanno perso credibilità politica, oggi non possano scaricarla su persone che degnamente ogni giorno si impegnano per il proprio comune. Ma questo, oltre al tempo galantuomo, lo lasceremo decidere agli elettori nelle prossime amministrative.

Sarebbe altrettanto giusto rammentare, che non occorrono incontri con i Presidenti di Regione (peraltro avvenuti tempo fa) in cui si presentano le “fantomatiche liste della spesa”. Noi crediamo che prima di parlare di cosa non hanno fatto altri, sarebbe logico e coerente parlare di cosa ha fatto questa maggioranza in cinque anni. Basta prendere il Programma elettorale e verificare quali punti siano stati attuati e quali no. 

Come sarebbe utile ribadire che, è sciacallesco accusare persone di approfittare dei soldi dei cittadini, senza dover verificare che le proprie indennità da Assessori e Sindaci, con le varie missioni, sono pagati dagli stessi contribuenti.

Ma questa è una storia che rimandiamo ai più saggi lettori delle Sacre Scritture e non ai lettori di “fumetti.

E’ da molto tempo che i cittadini attendono risposte ai vari problemi della nostra comunità. Così come evidenziavano gli stessi consiglieri di maggioranza Palermo, Catalano e Di Nardo quando, nell’ottobre 2010  accusavano questa stessa maggioranza di fallimenti in tutte le opere ed invitavano gli amministratori a rinunciare alla riscossione delle indennità o a pensare solo a quelle.

Per ultimo, ribadiamo la nostra stima e collaborazione nei confronti di Savino Italiano e Vito De Filippo, e rispediamo al mittente tutte le accuse svilenti e non politiche.