La Squadra Mobile di Potenza ha arrestato il 71enne Antonio Sciarra Antonio, di Palazzo San Gervasio, colpito da provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Potenza, dopo una condanna a 7 anni ed un mese di carcere per usura ed estorsione. La pena e' stata inflitta dalla Corte di Appello di Potenza ed e' divenuta definitiva con la recente pronuncia della Corte di Cassazione che nei giorni scorsi ha rigettato l'appello proposto dal difensore. L'uomo e' stato rintracciato a Venosa ed e' stato bloccato a bordo di un'automobile dagli agenti di Polizia che lo hanno associato presso il carcere di Melfi. L'operazione di cattura di Sciarra, rappresenta l'epilogo dell'attivita' di indagine condotta nei riguardi dello stesso, a partire dalla fine degli anni '90. Contro di lui c'erano le denunce sporte a Palazzo San Gervasio, tra i quali un gestore di un impianto di erogazione dei carburanti e di lavaggio auto. Sciarra risulta tuttora indagato per i delitti di usura dalla Procura della Repubblica di Potenza in un altro procedimento penale nonche' per trasferimento fraudolento di valori, dalla Procura della Repubblica di Melfi. A febbraio dell'anno scorso, inoltre, e' stato raggiunto da un provvedimento di sequestro preventivo di beni mobili, immobili e partecipazioni societarie, per diverse centinaia di migliaia di euro, detenuti anche per interposte persone, sul territorio della Regione Basilicata e nell'isola di Tenerife (Spagna), interessata da attivita' di rogatoria.
Fonte: www.libero-news.it