poesia di Carmelo Caldone

Partimmo con i figli addosso
e le misere valige
alla volta di città oscure
che poi a notte, quelle sfolgoranti luci giammai appagavano in nostri sogni… Scale essudate di tormenti poi salimmo lasciando un momento a sedere il cuore.

Ogni casetta ebbe il grido
o lo sventolare nostro di ricordi
come quei quattro panni stesi al sole… !